Aspettiamo sempre con trepidazione il pacco con cui ci riforniamo periodicamente di libri e film. Ce n’è per tutti i gusti e per ciascun membro della famiglia…
Ieri la piccola di casa ha ricevuto:
Ti massaggio una filastrocca, di Mara Dal Ferro e Lorenza Troian: per rafforzare i gesti comunicativi mentre ci si dedica al massaggio. Consigliato dall’AIMI. Fratelli Frilli Editori.
Il massaggio infantile si meriterebbe un post tutto per sé, quindi lo inserisco nella to do list.
Tocca e senti. Gli animali della fattoria, di Tony Wolf. Un libro tattile per le prime letture insieme. Dami Editore.
La farfalla felice. Morbido morbido, con una simpatica e brillante farfalla…
Filastrocche da mangiare, di Marinella Barigazzi e Carla Manea. Un albo per leccarsi i baffi! Filastrocche dedicate al cibo, deliziosamente illustrate, da leggere al momento delle prime pappe!
Cosa ne pensate? Conoscete questi titoli?
Spero di riuscire a dedicare un post a ciascuno di questi titoli e di poter scambiare opinioni e suggerimenti per “usi creativi”! Stay Tuned!
26 settembre 2012 alle 13:37
Ciao! passavo da Graziana (la stanzetta inglese) e sono arrivata qui.
Bello il tuo blog e interessanti i contenuti: anchio ho una passione per la lettura, passione che i miei bambini hanno “subito” fin da piccoli.
Ora che hanno 8 e quasi 5 anni vengono volentieri in biblioteca e ci stanno bene (anche perchè a fine “giro” ci fermiamo all’angolo break a fare merenda ;)).
L’arrivo del corriere è un piacere anche per me, ammetto pero’ che alterno acquisti su Amazon a quelli tramite la libreria: mi dispiacerebbe fossero proprio le librerie a sparire per lasciare spazio solo ad internet!
A presto
alessandra
26 settembre 2012 alle 13:57
Ciao Alessandra, benvenuta!
Niente può sostituire una libreria!! Adoro passeggiare fra gli scaffali, scegliere i libri con lentezza, persino sentire il profumo della carta. Amo le biblioteche… e qui ce ne sono alcune veramente belle!
Tuttavia, con una neonata non è sempre facile spostarsi e conciliare i tempi. Così il corriere è utile per sopperire e per non farci restare a bocca asciutta e mani vuote, senza nulla da leggere 😉
26 settembre 2012 alle 14:51
Hai ragione, quando sono piccoli si ha difficoltà a spostarsi e quando crescono è difficile trovare il momento giusto tra i vari impegni. In questo internet aiuta a non sentirsi isolati e comunicare anche costretti a casa! Condivido le passeggiate tra gli scaffali e il profumo della carta (alle volte mi accorgo di “annusare”, senza neppure rendermene conto, i libri (soprattutto quelli nuovi)………non dev’essere tanto grave?
27 settembre 2012 alle 13:11
Se è grave, sono malata pure io!!!
27 settembre 2012 alle 19:23
: ) !
Guardavo l’immagine del tuo blog e mi ha colpito il libro “oggi mi sento così” di Alessandro Sanna (che mi piace molto). La copertina è contagiosa, devo cercarlo….
a presto!
27 settembre 2012 alle 19:25
Sanna è uno dei miei preferiti. Sobrio, elegante, sensibile.
30 settembre 2012 alle 00:33
Anch’io ho ormai da tempo sperimentato la piacevole attesa del corriere, Pietro ancora no perché di solito i miei ordini li indirizzo in ufficio dove è per me più semplice riceverli e dove ho da anni rapporti di quasi amicizia con i corrieri stessi… quando però i pacchi arrivano scatenano due o tre minuti di frenesia in cui mi distraggo pericolosamente dal lavoro per aprirli (tipo bambina curiosa… manco non sapessi cosa contengono) e riporre il loro contenuto con amore in una borsetta utile al viaggio verso casa. Ho appena fatto un mega ordine per il cucciolo aprofittando della promozione che c’era in visione del natale…. mi porto avanti 😉
30 settembre 2012 alle 11:13
Benvenuta!!! Quando arrivano i pacchi, per noi è quasi Natale… ti capisco, perché ci anima la stessa frenesia!!!
30 settembre 2012 alle 10:39
Ah, ecco dove scrivi di libri! ti ho scovata, cara simona.
VERO! Il corriere è sempre una gran gioia. Pensa che io ho addirittura il numero di cellulare del ragazzo che fa le consegne, per ottimizzare i tempi ed evitare torni e ritorni…ma la gioia più grande è andare nei cataloghi di editori anche remotissimi e avere la possibilità, dopo poco tempo, di avere i loro libri preziosi nelle mani!
seconda cosa: libri per ‘stoccacciare’ i bambini durante la lettura. Il più bello di tutti e forse capostipite delle generazioni successive fu MAMMA CANNIBALE, di letizia cella,edito da Salani. Bellissimo e fuori commercio da un bel po’, quindi niente corriere ma passaggio in biblioteca. Fammi sapere
carla
30 settembre 2012 alle 11:16
Che gioia averti qui! Grazie!
Ho appena visto che “Mamma cannibale” è disponibile in una nuova edizione della Nord-Sud!